PROPOSITI PER IL 2021: PIU’ FORMAZIONE

Più passa il tempo e più mi rendo conto che fare formazione è fondamentale anche per il mio lavoro. Soprattutto di questi tempi.

In questi giorni ho preparato le mie prossime lezioni di marketing in Diskos e mi ero illuso di poter riprendere e rinfrescare i PowerPoint dell’anno scorso. Ma il mondo – soprattutto quest’anno – è cambiato e così pure il marketing. Viviamo in un mondo liquido – come diceva Bauman – che richiede flessibilità e continui cambi di strategia e quindi anche di strumenti da adottare.

Il termine in inglese lifelong learning indica bene l’atteggiamento che dovremmo avere: apprendere per tutta la vita. D’altra parte, allungandosi la vita media, questo tema coinvolge sempre più persone. Anche chi non esercita più una professione, non vuole vivere fuori dalla realtà. La curiosità fa parte della nostra natura umana.

Credo poi che l’apprendimento nella mia professione – di TEM e consulente sui temi dell’export – sia difficile da formalizzare. E quel poco che si scrive, diventa superato più velocemente di prima. Ne ho fatto esperienza anch’io con il mio libro Esportare in 7 Mosse che – seppur ancora valido nella sua struttura – vorrei riscrivere. Scopro continuamente nuove buone pratiche, nuovi strumenti di marketing (soprattutto digitale), nuovi siti/portali dai quali ricavare utili informazioni.

La formazione viene divisa spesso in apprendimento c.d. formale (la scuola) e apprendimento non formale (ad esempio la lettura di un libro, il learning by doing, un webinar). Molto spesso ci limitiamo alla prima e crediamo di essere “imparati” per tutta la vita. Ma non è per nulla così!

Tutte le aziende dovrebbero includere la formazione dei dipendenti tra gli obiettivi strategici della propria azienda. Come diceva un certo A. Einstein: once you stop learning, you start dying.

A proposito, se sei interessato a questi temi ti segnalo il corso che io e Claudia Zarabara terremo a partire dal 12 marzo L’Export viaggia online: strategie commerciali e digitali per l’export