Ho partecipato in questi giorni alla presentazione del corso “Gestione delle aziende vitivinicole” da parte della business school CUOA. Sede dell’incontro la cantina Bepin_de_Eto, immersa tra gli splendidi colli di Conegliano Veneto (immortalati nel Rinascimento da Cima da Conegliano e Giovanni Bellini). Patria del Prosecco.
Leitmotiv l’enorme patrimonio culturale e paesaggistico che la nostra Italia possiede e come ciò sostituisca un plus concorrenziale unico. Vantaggio competitivo che dobbiamo assolutamente mettere in campo quando ci presentiamo sui mercati internazionali. Uno dei relatori ad un certo punto ha detto: “.. vedete la bellezza di queste colline ? Bisogna saperle vendere !”.
Il vino è un prodotto in intimo legame con la sua zona di produzione. Se il vitigno è autoctono abbiamo poi un binomio vino-territorio che è unico. Qualcuno suggeriva anche di raccontare quali ricette della nostra vastissima tradizione culinaria si possono realizzare con quel vino. Ed anche qui il nostro patrimonio gastronomico ci è invidiato da tutto il mondo.
Queste considerazioni valgono ovviamente per molti altri prodotti legati alla nostra tradizione e alla nostra cultura: dall’alimentare all’abbigliamento, al design.
Possiamo in altre parole dire che il nostro patrimonio culturale è il nostro petrolio. Siamo seduti sopra un immenso giacimento; ma molto spesso non ce ne rendiamo conto.
La più grande risorsa, ma la cultura politica che manca strutturata solo per la distruzione dell’economia per arrivare al potere, all’insegna del “tanto peggio, tanto meglio”, non c’è spazio per una crescita culturale ed economica
Caro Arturo,
certamente la maggior parte dei nostri governanti non è pienamente consapevole di questo valore aggiunto. E molti di loro hanno a cuore solo la “poltrona” e non promuovono la valorizzazione del nostro patrimonio culturale.
Ma anche le imprese italiane hanno grosse mancanze in questo ambito. Devono soprattutto prendere coscienza che questa eredità va “spesa bene” quando ci si presenta sui mercati internazionali. E’ un plus concorrenziale che non ha eguali al mondo e che ci viene da tutti invidiato.
A questo proposito vedi anche il mio post: http://www.progetticommerciali.com/blog/?p=64