MERCATI: INTERNET SPOSTA I CONFINI

In questi giorni ho esposto ad un convegno organizzato da FarExport  sul tema Scegliere i mercati target ed organizzare le vendite. La scelta dei mercati target – quelli sui quali investire di più dal punto di vista commerciale – è oggi sempre più necessaria data l’enorme concorrenza presente; soprattutto per una piccola media impresa che deve decidere con attenzione come investire le risorse. Nel riflettere su quali elementi prendere in considerazione per arrivare ad identificare questi mercati obiettivo, sono stato assalito da un dubbio amletico: ha ancora senso parlare di mercati/nazioni nell’era di Internet ? Il web non sta per caso ridisegnando i confini ? O meglio: ha ancora senso parlare di mercati da un punto di vista geografico ?

Internet sposta i confini degli stati

Lo spunto per questa riflessione me l’ha data mia figlia (23 anni) parlandomi di Farfetch. Si tratta di una piattaforma online con base a Londra, che vende i prodotti di più di 700 boutique, di tutto il mondo. Racconta il fondatore José Neves: Dozens of boutique owners were saying that business was bad, they couldn’t rely on local customers any more. Da qui l’idea di creare un sito che consentisse alle piccole boutique di competere a livello globale, pur mantenendo una loro identità fisica su di un territorio. Nel 2016 Farfetch ha fatturato $ 110 Milioni vendendo in 190 paesi (è nata nel 2007). Interessante notare che molte delle boutique coinvolte hanno dovuto reimpostare la loro offerta da un target locale ad un pubblico cosmopolita. Le aziende di abbigliamento che vanno a presentare la loro collezione ad una di queste boutique connesse a Farfetch, non hanno più come clienti finali chi risiede nel circondario della boutique stessa. I loro capi potrebbero alla fine essere venduti in qualsiasi zona del mondo. Un po’ come i negozi di Milano, Parigi, ecc. che hanno una clientela cosmopolita. Pensate per le aziende produttrici di abbigliamento a quali implicazioni a livello di esclusive di zona, listini sui vari mercati, ecc.

Morale della favola: Internet sta quotidianamente demolendo il nostro modo tradizionale di fare business. E’ importante quindi chiedersi periodicamente: ha ancora senso la mia impostazione commerciale e di marketing ? Ed affiancare continuamente ai consueti metodi, forme nuove.

Il mio intervento è disponibile su Slideshare.